Lostudioesse

Postura

Il mantenimento della stazione eretta è dovuto a fenomeni di adattamento in risposta alle oscillazioni inconsce che, alternandosi ai periodi di riposo, rendono intermittente l’azione gravitaria su di esse.
Questo complesso processo neuro-fisiologico è affidato al Sistema Tonico Posturale (STP), un insieme di strutture comunicanti che lottano contro la gravità, si oppongono alle forze esterne e permettono l’equilibrio guidando il movimento.

I 2 diversi tipi di afferenze sensoriali:

  • esterocettori (tatto, vista, udito) – captano le informazioni che provengono dall’ambiente 
  • propriocettori – percepiscono e riconoscono la posizione del corpo nello spazio e il livello di contrazione muscolare 

analizzano e codificano le informazioni sensoriali legate alla stimolazione meccanica, termica o chimica di una parte del corpo. 

Le informazioni vengono poi trasferite, attraverso le vie sensoriali ascendenti, al midollo spinale ed alle regioni cerebrali che le elaborano determinando la percezione.
Quindi i selettori di strategia – i processi cognitivi che rielaborano i dati ricevuti dai recettori – producono risposte posturali specifiche che modificano lo stato di contrazione delle catene cinematiche muscolari e di conseguenza gli equilibri osteo-articolari.