L’esperienza di direttrice tecnica e poi di titolare di un importante centro fitness a Firenze è stata preziosa, ma è con la laurea in Scienze Motorie che la visione di ciò che facevo e di cosa sarei andata a fare è irreversibilmente cambiata.
Sempre più convinta che l’aspetto funzionale fosse determinante e quello estetico consequenziale al raggiungimento della salute, ho approfondito le mie competenze sull’importante e controverso tema della Posturologia, specializzandomi con un Master di I° livello alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Firenze. La mia nuova strada si era delineata.
Con un bagaglio culturale ed esperenziale arricchito e con la nuova visione della persona nella sua totalità, ho trascorso il primo decennio del 2000 a studiare e sperimentare personalmente diverse tecniche cercando quelle che corrispondessero alle mie esigenze operative.
L’offerta didattica per noi insegnanti era ampia, ma di modesto livello. Il pressappochismo aveva preso campo anche nella formazione, ad ogni angolo fiorivano scuole che seguivano i vari trend (ancora oggi la situazione non è molto diversa…). Era un pullulare di corsi e ri-corsi, non si faceva in tempo ad acquisire competenze, che si affacciavano nuove discipline, adottate da anni in altri Paesi ma ancora sconosciute in Italia.